Il villino Marmont, costruito nel 1940 dall'architetto Giò Ponti, rappresenta un eccellente esempio di architettura razionalista. Sobrio, funzionale e con un design essenziale, è stato pubblicato in numerose riviste di architettura. Negli anni '40, la villa ha ospitato alcuni dei più grandi artisti contemporanei, i quali hanno contribuito a decorarla con opere d'arte e affreschi, alcuni dei quali sono ancora presenti.
La proprietà, che si estende su una superficie di 250 mq e comprende un giardino privato e terreni per 2 ettari, si sviluppa su un unico livello distribuito nella parte padronale e in quella destinata al colono. Quest'ultima ora ospita l'abitazione del custode e locali a uso magazzino. La parte padronale dispone di un ingresso indipendente, soggiorno con camino, camera, bagno, cucina e locale pluriuso. Inoltre, è presente un'autorimessa per 3 auto e nella proprietà vi sono alcune costruzioni a uso agricolo. La villa si affaccia su un ramo del canale Muzza un ponte conduce all'isola privata di circa 18.000 mq.
Situata a soli 20 km da Milano e dall'aeroporto di Linate, questa proprietà richiede alcuni lavori di aggiornamento per diventare la perfetta residenza fuori città. Ideale per fughe fuoriporta veloci e rilassanti o per una vita quotidiana lontana dallo stress, la posizione è strategica grazie alla vicinanza alla tangenziale esterna di Milano e alle autostrade.